Nell’ambito dell’interior design si sente spesso parlare di tecnica filomuro.
Questo effetto, caratterizzato dall’ assenza di elementi che sporgono dalle pareti, è particolarmente apprezzato da architetti e amanti dello stile minimal, perché offre notevoli vantaggi in termini di ottimizzazione degli spazi, integrazione con gli ambienti e resa estetica.
Scopriamo assieme alcuni interventi che prevedono l’applicazione di questa elegante soluzione.
PORTE
Per comprendere il significato di una “porta a filomuro”, bisogna ragionare per sottrazione ed immaginare una porta priva di stipiti, cerniere e cornici, in grado di fondersi completamente con la parete grazie al telaio che scompare nello spessore del muro.
L’apertura può essere a battente per una maggiore praticità, oppure scorrevole o rotrotraslante se si hanno superfici strette e si vuole recuperare ulteriore spazio.
In base al tuo gusto personale, puoi decidere se esaltare maggiormente la porta dipingendola con un colore differente rispetto alla parete, o favorirne l’invisibilità mantenendo la stessa gradazione dell’ambiente e dare alla stanza un look uniforme.
BATTISCOPA
Il battiscopa è un rivestimento che copre il punto di raccordo tra la superfice orizzontale del pavimento e quella verticale della parete, permettendo alla scopa di non graffiare il muro.
E’ sempre stato preso in considerazione solo per il suo fine pratico ma ultimamente anche questo elemento si è trasformato da semplice complemento funzionale a puro oggetto di design.
I vantaggi di applicare la tecnica del filomuro allo zoccolo, facendolo di fatto rientrare nello spessore del muro, sono molteplici tra cui:
eliminazione delle fessure tra mobili e parete con conseguente riduzione dell’accumulo di polvere;
rilevante effetto di pulizia estetica;
risultato armonico dell’ambiente se in esso sono state inserite anche le porte filomuro.
BOTOLE, NICCHIE E RIPOSTIGLI
Quante volte ti capita di osservare nicchie non sfruttate in modo idoneo o disordinati ripostigli?
L’utilizzo del filomuro si propone come soluzione ideale per determinati elementi della nostra casa, permettendo di:
chiudere eventuali rientranze delle pareti e migliorare l’estetica della stanza;
creare botole per sfruttare al meglio lo spazio;
nascondere vani tecnici che contengono quadri elettrici e contatori;
realizzare ripostigli che rimarranno invisibili e ti consentiranno di riporre prodotti ed utensili in modo ordinato, lasciando la casa ben sistemata.
ARMADI
La presenza armadi ingombranti risolve sicuramente il problema della sistemazione dei vestiti, ma rischia di appesantire una stanza a livello visivo e può creare un senso di oppressione
Se adotti l’effetto del filomuro potrai rendere quasi invisibili guardaroba anche di grandi dimensioni che, integrandosi con le pareti, ti consentiranno di avere molto più posto per gli indumenti ed un ambiente confortevole.
A seconda delle dimensioni del contesto abitativo e delle esigenze, puoi scegliere tra 4 principali tipologie:
- Armadio a muro ricavato da nicchia
Ottenuto nello spessore delle pareti portanti, può essere sfruttato come cabina armadio. - Armadio a muro in cartongesso
Particolarmente utilizzato per dividere un ambiente open space oppure per guadagnare spazio aggiuntivo come un ripostiglio in corridoio o una zona lavanderia in bagno. - Armadio a muro nel sottoscala
È la soluzione ideale per usufruire di un luogo generalmente poco adoperato, attraverso la realizzazione di una scarpiera o una cassettiera.